Il cammino orribile della Salernitana nel campionato di serie A è certificato dai dati raccolti dopo 31 giornate e che condannano virtualmente ad un mesto ritorno in cadetteria. Mentre in città qualche tifoso azzarda già quando anche la matematica volterà le spalle alla Bersagliera (una possibilità molto remota addirittura indica la prossima sfida interna con la Fiorentina quella del commiato alla serie A), i campani fanno incetta di record negativi.
Come riporta “La Città di Salerno”, gli appena 14 punti portati a casa sono la somma di un gruppo che vanta la maglie nera sia come peggior attacco, sia di difesa più battuta dell’intero campionato. Appena due gol i realizzati dagli attaccanti nel 2024, con la Salernitana che senza Dia si è ritrovata ad essere spuntata, trascinata dai gol dei centrocampisti. In tutta la stagione i granata hanno festeggiato solo 25 volte, spalla a spalla con l’Empoli dell’ex Nicola. Un vuoto pesantissimo, preludio ad un’estate che sarà di rivoluzione, con Dia sull’uscio in attesa di risolvere la querelle con il senegalese così come Simy e Ikwuemesi, seppur i due nigeriani siano legati da contratti in scadenza rispettivamente nel 2025 e nel 2027.
Numeri horror anche per la difesa. Sono ben 64 i gol subiti dalla Salernitana in stagione, con una media di 2,06 reti incassate a partite che cozzano con le speranze salvezza. Troppi gli errori individuali, tanti i rimpianti per una solidità che la squadra granata non ha mai offerto.