Ecco quale sarà l’iter per la Convenzione d’uso dello stadio Arechi
Maurizio Milan a Roma per una riunione informale con Andrea Cardinaletti e Lorenzo Casini, rispettivamente responsabile delle infrastrutture e presidente della Lega. Un incontro per parlare di Arechi e Centro sportivo, e per chiedere l’aiuto delle istituzioni calcistiche. L’occasione utile per ritrovarsi ieri intorno a un tavolo è stata quella della redazione di un report sullo stato di salute degli stadi italiani, discorso poi scivolato sulla possibilità di spostare il settore dedicato alla tifoseria ospite nei Distinti.
Con il dichiarato intento della società di scongiurare l’effetto “gabbia”, antiestetico e ormai in disuso nella quasi totalità degli impianti italiani, magari allestendo delle barriere di plexiglas che possano scongiurare occasioni di contatto con la tifoseria granata (anche in vista della tanto agognata riapertura della Curva Nord)
Nel frattempo, il dirigente granata non ha escluso l’ipotesi del naming rights “ci sarà una sezione nella convenzione che non sarà chiamata così ma lascia la porta aperta a eventuali sponsorizzazioni“, ha dichiarato Milan, che nei prossimi giorni sarà al Comune di Salerno per la firma sull’accordo di gestione dello stadio Arechi per la durata di 6 anni, con opzione per altri 6. (QUI LE PAROLE DEL SINDACO NAPOLI SULLA QUESTIONE BRAND).
La convenzione d’uso è stata approvata ieri dalla Giunta Comunale, e dopo l’incontro di lunedì con la società di Danilo Iervolino, necessiterà dell’approvazione nel prossimo consiglio comunale (in programma a fine mese), anche per validare la richiesta di ottenimento della licenza Uefa.