Come di consueto, chiediamo a un collega “avversario” un’anteprima sul match del Castellani: parola a Fabio Ornano (CalcioEmpoli)
Come arriva l’Empili al match di questa sera contro la Salernitana? Assenti, in dubbio e condizioni generali della squadra.
Questa stagione che si avvia al termine è come te la saresti aspettata, per quanto riguarda i toscani?
I toscani hanno avuto una stagione dai due volti. Ottimo girone d’andata, che (fortunatamente) è tornato utile dopo una pessima seconda metà di campionato, in cui l’Empoli si è rivelato tra le peggiori di A come rendimento. La salvezza non sembra ormai in discussione, però il 2023 azzurro è stato una mezza delusione.
Il tuo parere sulla gestione di Paolo Zanetti…
Zanetti si è preso i riflettori da tecnico emergente molto apprezzato. Ha dato una fisionomia precisa alla squadra, responsabilizzando diversi giovani e cogliendo alcuni risultati di prestigio. La sua pecca è stata forse quella di sedersi un pochino per il girone d’andata positivo, senza mantenere la stessa intensità in seguito.
Salernitana imbattuta da dieci giornate, e pure vicina alla salvezza. Pareri sulla squadra granata?
La Salernitana ha disputato una discreta annata, nonostante i cambiamenti in panchina. La sua salvezza, tuttavia, penso che sia principalmente riconducibile all’exploit di Dia: un attaccante che sarà sotto i riflettori del prossimo mercato estivo.
Che tipo di match ti aspetti al Castellani?
Mi aspetto un match giocato con la testa più sgombra, per entrambe. E quindi potrebbe rivelarsi una gara con gol e maggiore spettacolo del solito. Non credo che Empoli-Salernitana si giochi sui binari dell’aggressività e della cattiveria agonistica: insomma. più giocata e meno combattuta.