A caccia dell’ultimo guizzo. Il mercato s’infiamma. Al gong finale della sessione estiva in programma alle ore 20 di venerdì sera la Salernitana ci arriva senza frenesia ma con la volontà di sistemare gli ultimi tasselli. Morgan De Sanctis lavora per un esterno d’attacco, Paulo Sousa però ha chiesto a gran voce un centravanti, in grado di saper combattere con le difese avversarie, dare profondità ed aprire gli spazi per favorire la qualità di Candreva e il killer instinct di Boulaye Dia.

Invito che è diventato il primo elemento di ricerca per provare l’ultimo grande sforzo e accontentare il tecnico lusitano nonostante gli arrivi di Ikwuemesi e Stewart. Serve qualcosa di pronto, con formazione ed esperienza europea. Giovani, talentuosi ma soprattutto forti. Nel mirino della dirigenza granata resta in pole position sempre Myron Boadu: l’olandese, in gol con il Monaco nello scorso weekend, è destinato a partire complice il colpo ad effetto Balogun piazzato dai francesi. Il Torino con il possibile arrivo di Zapata è fuori dalla corsa, Il Bologna resta affacciato alla finestra ma ragiona anche su Bayò. La Salernitana ci punta ma in prestito con diritto di riscatto, cozzando però con l’iniziale richiesta del Monaco di inserire l’obbligo sui 14 milioni di euro, ripetendo praticamente l’affare Dia. Nella short-list di Sousa resta anche il polacco Karol Swiderski, 26enne polacco che il Charlotte però vuole cedere solo dietro lauta ricompensa e non in prestito.