“Futuro? Non abbiamo cambiato idea in base alla posizione di classifica. La Salernitana per noi è una sfida sportiva ma anche una sfida manageriale e d’impresa. Nelle sfide d’impresa si perde e si vince ma è importante avere sempre chiaro l’obiettivo. Stanno proseguendo i lavori al centro sportivo con grande determinazione. Il campo non ci sta dando energia ed entusiasmo ma si va avanti con grande linearità”.
Così l’ad della Salernitana Maurizio Milan, presente al Mary Rosy insieme al vicepresidente Gianni Petrucci e al collaboratore del dg Walter Sabatini Pietro Bergamini. Obiettivo spronare la squadra e ribadire la fiducia al nuovo tecnico Fabio Liverani, chiamato a scelte forti e coraggiose per provare a invertire la tendenza.
“Quale sarà il progetto sportivo? È un po’ prematuro parlarne perché abbiamo un campionato ancora aperto, siamo concentrati su questo. Per il resto si va avanti come abbiamo detto con i progetti infrastrutturali. Oggi abbiamo trovato una squadra convinta, che ci crede. Abbiamo una partita importante sabato e dobbiamo centrare un risultato importante. Cessione quote? Oggi non è in agenda tutto quello che sta uscendo, poi nella vita non si esclude mai nulla ma non è nell’agenda del club anche perché continuiamo a investire, a gennaio abbiamo fatto sforzi importanti, se c’era la volontà di non investire avremmo fatto come altre squadre.
Previsto il pugno duro dopo qualche atteggiamento non particolarmente apprezzato.
“Questo lo deciderà il direttore Sabatini, noi siamo molto vigili. Siamo una delle squadre che ha emesso più multe in serie A, ieri ne abbiamo emesse altre due, non dico a chi per riservatezza. Siamo una società che non transige da certi atteggiamenti. La sconfitta con l’Inter ha fatto molto male, è stata un qualcosa che ha mosso anche il vicepresidente Petrucci ad essere qui”.
