“Potrei cambiare qualcosa, ad oggi se dovessi dire come giocherà la Salernitana farei fatica, dobbiamo rimanere in partita e sfruttare le nostri armi, siamo noi padroni della partita. Non solo con aggressività e foga, ma anche sapendo leggere i momenti della partita per colpire la squadra avversaria”. Così Eusebio Di Francesco in conferenza stampa alla vigilia di Frosinone-Salernitana.
Sul momento: vale tanto, meritiamo questo traguardo e lotteremo per raggiungerlo già dalla partita con la Salernitana, mi auguro di regalare una gioia a questo popolo che mi mostra sempre grande vicinanza. Quota salvezza? Gli ultimi risultati hanno alzato un pochino la media, alcune vittorie inaspettate, penso 36-37 punti ci vorranno per salvarsi.
Salernitana: non avendo un’idea su un sistema di gioco che potrebbe affrontare, ma ci siamo soffermati più sui singoli. Vedendo i nomi è una squadra importante, costruita per tutt’altro campionato, ho allenato Fazio e Manolas, sono giocatori di temperamento, non è che vogliono fare brutte figure. Mancherà Candreva, che ne dimostra molti meno, Ikwuemesi e Tchaouna sono molto interessanti. Ci sono annate che ti gira tutto male, ma ha una base e investimenti importanti, non va assolutamente sottovalutata.
Corteo dei tifosi che scorteranno la squadra: abbiamo anticipato un po’ la partenza per farci caricare un po’ di più, a livello motivazione certe partite si preparano da sole, ci hanno sempre sostenuto, sia in casa che in trasferta.