La dirigenza all’opera dopo l’infortunio di Sepe

A caccia di un estremo difensore pronto all’uso. Un elemento esperto, che possa sostituire l’infortunato Luigi Sepe, portiere della Salernitana, reduce da una lesione a carico del polpaccio della gamba destra. Dati i tempi di recupero piuttosto lungo (il rischio è di uno stop di almeno due mesi), la dirigenza dell’ippocampo è di fatto chiamata a intervenire sul mercato.

Mentre è stata almeno per il momento bloccata la cessione di Micai, che piace a tante squadre di B, al lavoro con Fiorillo nel ritiro di Belek, il direttore sportivo Morgan De Sanctis sonda le alternative. Piace molto Alessio Cragno, ingaggiato dal Monza in estate ma mai utilizzato né da Stroppa che da Palladino, anche se l’operazione è piuttosto onerosa dal punto di vista economico.

Le alternative sono rappresentate da Pierluigi Gollini, in forza alla Fiorentina (anche per lui pochissimo spazio, con Italiano che ha deciso da tempo di puntare sull’ex Salernitana Pietro Terracciano), ma di proprietà dell’Atalanta, ed Etrit Berisha, portiere albanese in forza al Torino, dove ricopre ormai i gradi di dodicesimo in favore di Milikovic-Savic. In attesa di sciogliere le riserve e affondare il colpo decisivo, una cosa è certa, la dirigenza del club porterà all’ombra dell’Arechi un altro estremo difensore.