
Ben 23 calciatori sui 26 in organico impiegati dal nuovo tecnico nelle prime tre gare
Gerarchie azzerate e nuove chance per tutti. E se qualcuno non convince, avanti un altro. Dopo appena 270’ di nuova gestione, quella targata Paulo Sousa, sono, già 23 i calciatori della Salernitana scesi in campo sui 26 presenti in rosa (se si escludono i portieri della Primavera e il giovane Antonio Pio Iervolino, aggregati in pianta stabile alla prima squadra). Si tratta di quasi il 90% dell’organico.
Praticamente il solo Fiorillo, oltre agli infortunati di lungo corso Troost-Ekong e Fazio, che il nuovo tecnico granata non ha ancora avuto a disposizione, non hanno visto il campo dopo l’esonero di Davide Nicola e l’arrivo del portoghese.
Sono tre al momento i calciatori indispensabili per l’allenatore ex Fiorentina, che ha sempre lanciato dal 1’ e tenuto in campo per tutti e 90’ i minuti delle prime tre gare da allenatore dell’ippocampo Daniliuc, Coulibaly e Bradaric. Altri punti fermi sembrano essere Candreva, responsabilizzato definitivamente con la fascia da capitano, oltre che Piatek e Crnigoj, pure sempre partiti titolari.
L’ultimo in ordine di apparizione è stato Bohinen, che ha avuto a disposizione una ventina di minuti contro la Samp, chi ha deluso nell’intensità e nell’atteggiamento più che sul piano tecnico o tattico, è stato messo da parte in favore di qualche altro compagno. In attesa di trovare continuità nell’undici base da schierare, Sousa studia e testa praticamente tutta la squadra a sua disposizione.
