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Salernitana-Udinese, le pagelle: Candreva e Kastanos, l’elogio della qualità

Salernitana-Udinese 2-2, di seguito le pagelle granata:

Fiorillo 6. Sousa lo premia con la passerella di fine anno, può poco sui due gol subiti, anche perché ha la ruggine dopo lunghissimo periodo passato in panchina. 

Bronn 5,5. Si fa scavalcare dal tocco felpato di Lovric in occasione della rete di Zeegelaar, leggermente meglio nella ripresa.

Troost-Ekong 7. Prova a contenere con fisicità Nestorovski, che tuttavia lo brucia in occasione del raddoppio. Non mancano però un paio di chiusure all’insegna dell’aggressività. Nel finale trova un inserimento da centravanti consumato e regala una chiusura da sogno all’Arechi. 

Pirola 5,5. Si fa tagliare fuori sul raddoppio dei friulani, che con una serie di tocchi di prima mandano in tilt tutta la retroguardia granata, compreso il centrale scuola Inter. 

Kastanos 7. Qualità al potere. Riapre la gara con un fantastico tiro a giro mancino che si infila dritto all’incrocio dei pali. Sempre nel vivo del gioco, dai suoi piedi può nascere sempre qualcosa di interessante. 

Coulibaly 6. Meno brillante del solito, per una volta, evento raro, i mediani avversari sembrano avere una marcia in più. 

Dal 32’ st Bohinen 6. Buon impatto nel finale, ci mette voglia. 

Vilhena 6. Anche lui non sembra particolarmente fresco, gli manca intensità, specie nel primo tempo, 

Dal 32’ st Nicolussi Caviglia 6. Ci prova dalla distanza senza fortuna. 

Mazzocchi 6,5. Non perfetto in occasione del raddoppio dell’Udinese, ma è l’unico nel primo tempo a metterci corsa e gamba. Gli manca la precisione negli ultimi metri di campo, come quando si ritrova a tu per tu con Silvestri ma sbaglia il controllo decisivo. 

Dal 40’ st Iervolino sv. Esordio assoluto in serie A per il nipote del patron, giorno che non dimenticherà mai. 

Candreva 7,5. Probabilmente sarà dispiaciuto della fine imminente del campionato, perché è letteralmente in stato di grazia. Prima serve l’assist per la rete del 2-1 di Kastanos, poi si mette, ancora una volta, in proprio con una punizione magistrale. 

Botheim 5,5. Poco cattivo su un pallone vagante, tentenna e si fa anticipare da Silvestri. E’ l’unico sussulto della sua gara, infatti resta negli spogliatoi all’intervallo. 

Dal 1’ st Bradaric 6. Entra bene in partita, e dà più equilibrio a tutta la squadra. Un infortunio alla spalla lo costringe a lasciare il campo prima del previsto. 

Dal 19’ st Sambia 6,5. Gli tocca giocar a piede invertito, non sembra a suo agio, e invece pennella l’assist al bacio per il 3-2 di Troost-Ekong.

Piatek 6. Lotta, prova a sostenere il reparto, ma anche per lui i rifornimenti sono ben pochi, specie nel primo tempo. Non molla anche quando prende una testata e resta stoicamente in campo. 

All. Paulo Sousa 7. Come le partite di fila all’Arechi senza sconfitta in serie A, mai nessuno prima di lui ci era riuscito. La sua gestione al momento è semplicemente eccellente. 

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