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Salernitana-Lazio, le pagelle: Pirola e Sepe, che disastro

Crnigoj in grande difficoltà, per Bronn rosso inutile

Salernitana-Lazio 0-2, le pagelle granata:

Sepe 5. Un paio di interventi di routine nel primo tempo, nella ripresa la frittata clamorosa in coppia con Pirola che regala il rigore a Immobile. A poco o nulla serve il penalty parato a Luis Alberto. Fischiato dai suoi tifosi. 

Bronn 5. Rovina una buona gara con l’inutile fallo su Cancellieri in occasione del secondo penalty di giornata. Non contento e si fa cacciare fuori per proteste. Eppure aveva retto bene rendendosi pericoloso anche in avanti. 

Daniliuc 5,5. Sousa gli dà fiducia, lui risponde con una buona prova in marcatura su Immobile, gestisce la difesa senza eccessivi patemi, crolla nella ripresa ma più per colpe dei compagni che per colpe individuali. 

Pirola 4. Disastroso, pesantissime responsabilità su entrambe le reti della Lazio. Prima lascia una prateria a Marusic che serve a Immobile un pallone da spingere in porta, poi si addormenta aspettando l’uscita tardiva di Sepe permettendo all’attaccante biancoceleste di prendersi un rigore di astuzia. Sciagurato. 

 Dal 30’ st Lovato sv

Candreva 6. Ci tiene a replicare il gol dell’andata, da grande ex sente la partita come pochi. Ci prova tre volte dalla distanza, non trovando mai la conclusione giusta per ripetersi dopo il gioiello dell’andata. Ma è l’unico a rendersi pericoloso. 

Coulibaly 5,5. Non è il solito leone di centrocampo, ma c’è tanto lavoro oscuro in mediana per provare a contenere il possesso degli ospiti. 

Crnigoj 5. Tanti, troppi errori in fase di costruzione, non basta qualche intervento in chiusura per salvare capra e cavoli. Rimandato ancora una volta. 

Dal 30’ st  Sambia 6. Una palla tagliata a pescare Bradaric e poco altro. 

Bradaric 5. Quando spinge sulla corsia di competenza sembra sempre pericoloso, mette anche dentro un paio di cross interessanti. Resta però l’errore grave in lettura sull’azione dell’1-0 capitolino. Si fa attrarre dalla palla lasciando una galleria a Marusic. 

Bonazzoli 5. Un cambio di gioco alla sua maniera e niente più. Troppo poco per creare pericoli alla difesa della Lazio. 

 Dal 14’ st Kastanos 5,5. Un bel lancio per Candreva e poco altro. 

Vilhena 4,5. Prova a oscurare Vecino, ma sparisce letteralmente dal campo dopo pochi minuti, e resta giustamente negli spogliatoi all’intervallo. 

Dal 1’ st Valencia 5. Non si vede praticamente mai, chance fallita. 

Piatek 5. Inizio promettente, ma svanita l’aggressività dei primi minuti di gioco non riesce mai a far salire la squadra o a vincere un duello con Patric e Casale, che hanno vita facile contro il polacco. 

Dal 30’ st Botheim 5. Difficile farsi notare in un momento del genere.

All. Paulo Sousa 5,5. Una cosa è certa, avrà tanto da lavorare. Le cose migliori si vedono in un buon primo tempo, quando la squadra si difende almeno con ordine. C’è tanto da migliorare nello sviluppo della manovra offensiva.

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