
Nel 2023 Bersagliera ancora a secco nel Principe degli Stadi
Vincere ma soprattutto ritornare a sorridere tra le mura amiche. Sousa vuole trasformare nuovamente l’Arechi in un fortino inespugnabile. Appena dodici i punti portati a casa in altrettante uscite disputate tra le mura amiche, con una media di un punto a partita che non permette di spiccare il volo. L’ultimo hurrà risale al match con lo Spezia dello scorso 22 ottobre (1-0 con gol di Mazzocchi), prima di inanellare una serie di sei partite con appena due pareggi (Cremonese e Torino) e ben quattro ko (Milan, Napoli, Juventus e Lazio).
Un ruolino di marcia che colloca la Salernitana appena al terzultimo posto per rendimento casalingo al pari dello Spezia, meglio solo di Sampdoria e Cremonese ancora a secco di vittorie. A questo si aggiungono i numeri horror registrati sin qui: l’attacco granata è alle prese con un digiuno offensivo che dura da oltre 340 minuti. L’ultima rete resta quella di Vilhena nel 2-1 di Lecce. Da allora il cronometro ha fatto registrare 70 minuti disputati al Via Del Mare e gli interi match contro la Juventus, il Verona e la Lazio senza sussulti.
