Lo scuola Inter tra le certezze del tecnico portoghese

Nella ritrovata compattezza della Salernitana c’è il merito di Paulo Sousa, delle parate di Ochoa, del muro Gyomber ma anche della solidità di Lorenzo Pirola. Il difensore infatti si sta imponendo come uno dei giovani più talentuosi in serie A. Preciso negli appoggi ma soprattutto puntuale nelle chiusure, il classe 2001 ha finalmente raggiunto la continuità di rendimento sperata ad inizio stagione, accettando la destinazione Salernitana per mettersi alla prova nel calcio dei grandi e spalancarsi le porte per una definitiva consacrazione.

Anche a Genova con la Sampdoria è stato tra i migliori, con diversi interventi determinanti soprattutto nel secondo tempo, sbrogliando la matassa in più occasioni. “Un punto su un campo difficile, che ci dà continuità. Testa alla prossima”, il commento sui social del difensore. Prestazione tutt’altro che passata inosservata agli occhi di Paulo Sousa che ha applaudito il suo stopper. “Difensivamente è un calciatore fortissimo. Sta crescendo anche nelle scelte quando ha il pallone tra i piedi, migliorando il tempo e lo spazio nell’esecuzione dei passaggi”.

Nelle prossime settimane, la Salernitana ragionerà anche sul futuro del calciatore italiano. Il club granata vanta un diritto di riscatto fissato a 5 milioni e il controriscatto a 8. In caso di riscatto all’Inter spetterebbe il 15% sulla plusvalenza realizzata in caso di rivendita del giocatore.