Il mercato in entrata della Salernitana è pronto ad accendersi e a regalare a Filippo Inzaghi rinforzi chiave in due zone di campo al momento con pochi margini di manovra. In difesa, l’addio di Mazzocchi (prevista oggi la firma e successivamente l’ufficialità per il trasferimento al Napoli per una cifra complessiva da tre milioni di euro) obbliga a trovare subito un erede.
Sul taccuino del direttore generale Walter Sabatini al primo posto c’è il nome di Leonardo Sernicola. Viterbese classe 1997, l’esterno della Cremonese piace per corsa, qualità ma soprattutto duttilità sia in caso di difesa a tre che a quattro, unita alla capacità di potersi disimpegnare su entrambe le corsie. Contatti febbrili ieri, con la Salernitana al lavoro per abbassare le richieste dei grigiorossi dopo aver incassato il semaforo verde del calciatore ad un ritorno in serie A.
Un tentativo ci sarebbe stato per Nadir Zortea, con l’Atalanta però che non vuole tradire la promessa fatta nelle scorse settimane alla Frosinone. In seconda fila resta sempre l’opzione Davide Faraoni, capitano di un Verona alle prese con una smobilitazione che potrebbe inghiottire anche il 32enne in scadenza nel prossimo giugno. Sabatini tiene in caldo la sua candidatura, così come quella di Brandon Soppy in caso di addio con Sambia.