Oltre due ore, tanto è durata la visita di Walter Sabatini al Mary Rosy. Il direttore generale granata, ancora convalescente, ha fatto capolino al quartier generale dell’ippocampo intorno alle 14, accompagnato dalla moglie e dal fidato collaboratore Pietro Bergamini.
Dopo aver rotto il silenzio attraverso i social in seguito alla sconfitta con il Cagliari, l’esperto dirigente ha provato a scuotere l’animo dei suoi calciatori e del tecnico Liverani dal vivo. Ha assistito dalla sua “agorà del calcio” all’intera seduta di allenamento, poi colloqui individuali con vari elementi dell’organico, oltre che con lo stesso tecnico romano.
L’invito è stato diretto, teso a richiedere ancora una volta, di dare il massimo, non guardando la classifica e pensando solo alla gara con il Lecce, da vincere a ogni costo. Non è escluso che Sabatini possa rimanere ancora un altro paio di giorni in città, per seguire anche nelle prossime ore da vicino, e in prima persona, le vicende granata. Nella speranza che la sua presenza possa risollevare un po’ umore e ambizioni della squadra, in ritiro fino a sabato presso un hotel della provincia, a un passo dalla retrocessione ma ancora alla ricerca di passi in avanti per salutare almeno la serie A con un po’ di dignità…