La straordinaria prova corale della tifoseria granata nella Capitale all’esordio in campionato contro la Roma all’Olimpico, va ripetuta lunedì all’Arechi contro l’Udinese e in tutte le partite casalinghe. Perché è proprio tra le sue mura che la Salernitana dovrà costruire le sue fortune, soprattutto grazie al supporto dei suoi tifosi. Meno smartphone e più sostengo, questo il diktat lanciato dagli ultras del cavalluccio marino nella riunione di ieri, cui hanno preso parte circa 200 supporters dell’ippocampo, nel piazzale dell’Arechi a poche ore dalla sfida contro i friulani.
Ribadita anche la totale “estraneità” alle polemiche tra Comune e società in merito alla querelle stadio. La Curva Sud Siberiano scalda dunque la voce in vista del debutto casalingo, nell’intento di continuare sempre più spedito il percorso di maturità e coinvolgimento delle nuove generazioni. Con la voglia e la consapevolezza di poter rendere l’Arechi un catino infuocato in grado di fare la differenza, e non solo in termini numerici…