Lassana solito leone, Piatek generoso
SEPE 6. Infilato da Zaccagni con un rasoterra che passa tra le sua gambe, provvidenziale il suo intervento su Vecino a negare il raddoppio ai biancocelesti. L’uruguaiano lo grazia pochi minuti dopo.
GYOMBER SV. Un infortunio muscolare lo chiama anzitempo fuori dalla contesa (Dall’11’ pt BRONN 5,5. Si fa bruciare da Zaccagni sul taglio che lo proietta a tu per tu con Sepe in occasione del vantaggio biancoceleste, in sofferenza contro il più ispirato dei padroni di casa).
DANILIUC 6. Incomprensione di reparto sull’1-0 della Lazio, Bonn sale altissimo su Zaccagni, lui resta indietro tenendolo in gioco. Qualche buon intervento lo mostra in ogni caso, specie su Felipe Anderson.
FAZIO 7,5. Ex Roma, vive la partita come un derby, e si ripete dopo aver già segnato alla Lazio con la maglia giallorossa. Dietro è praticamente monumentale, poi la rete del 2-1 granata con una botta che non lascia scampo a Provedel.
MAZZOCCHI 6,5. Una palla d’oro per Candreva in occasione dell’1-1, quando spinge sulla corsia destra sgaloppa che è un piacere, anche se pure lui va in difficoltà su un ispiratissimo Zaccagni.
CANDREVA 7. Il grande ex del match sponda granata fa rimpiangere i suoi anni in biancocelesti con una giocata di classe. Stop morbidissimo e pallonetto beffardo a Provedel. Da mezz’ala funziona alla grande.
RADOVANOVIC 6. Soffre quando la Lazio alza il ritmo, lui prova a metterci esperienza e sagacia tattica. Con un tocco involontario per poco non si trasforma in uomo assist per Vecino.
COULIBALY 7. Grande sacrificio come sempre, nel primo tempo impegna Provedel con un interessante tiro a giro, nella ripresa avvia il contropiede del 3-1 che chiude definitivamente il match. Prezioso come al solito (Dal 38’ st BOHINEN SV).
BRADARIC 7,5. Nettamente il migliore nel primo tempo, piace per approccio e coraggio, non tira indietro la gamba se c’è da combattere, alla prima da titolare si toglie anche il grande sfizio di servire l’assist per il tris firmato Dia (DAL 38’ st VILHENA 6. Impegna due volte Provedel nel finale).
PIATEK 6,5. Primo tempo di grande difficoltà, anche perché i palloni giocabili sono ben pochi, nella ripresa difende alla grande la sfera per avviare la ripartenza chiusa magistralmente da Dia (Dal 37’ st BOTHEIM sv).
BONAZZOLI 6. Prova a fare da raccordo tra centrocampo e attacco, viene anche incontro a cercare di giocare il pallone, senza tuttavia creare grossi grattacapi a Romagnoli e compagni (Dal 19’ st DIA 7. Chiude la gara con una spaccata coraggiosissima, si stampa contro il palo ma per sua fortuna senza conseguenze).
ALL. NICOLA 7,5. Dopo una buona partenza di gara la rete di Zaccagni toglie certezze alla squadra. Il merito è nell’atteggiamento della ripresa, la sua Salernitana continua a giocare con coraggio e con la voglia di centrare l’impresa contro una big. Dopo il pari con la Juve, il primo successo in casa della Lazio è già storia.
