Il ds granata torna sul ruolo del campione francese
“Quando Franck Ribery ha rescisso il contratto ho capito che non era generoso, di più, non uomo, di più. Il comportamento di Ribery, anche in quella situazione drammatica, fisica, che ha dovuto gestire, mi fa venire i brividi. Un atteggiamento che ha determinato riconoscenza da parte della società. Gli è stato chiesto ‘Cosa vuoi fare?’ Ambasciatore del club, direzione sportiva, lui ha l’idea di essere allenatore, inizierà il corso di allenatore, dalla base, in estate a Coverciano, continuerà a far parte dello staff tecnico, al momento ha contratto da dirigente, nel momento in cui avrà le prime licenze sarà tesserato da allenatore. Per i suoi comportamenti, per quello che ha fatto nel calcio, e nella Salernitana, ha piena autorità e autorevolezza per stare con noi al cento per cento”.
Così Morgan De Sanctis su Franck Ribery.