Tutti in bilico, nessuno escluso. Il derby con il Napoli doveva essere la scintilla per un nuovo inizio. Se lo augurava la Salernitana, che nella sfida ai campioni d’Italia e nelle motivazioni extra per il confronto con i cugini partenopei sperava di trovare punti ma soprattutto convinzione e autostima per cambiare marcia. Ed invece, la prova incolore dell’Arechi, il settimo ko in undici sfide, l’appuntamento rimandato ancora con la prima vittoria (i granata sono l’unica squadra in serie A ancora in attesa del primo hurrà), ma soprattutto il desolante ultimo posto in classifica ha incupito un ambiente scollato, dimesso. Tutto sotto gli occhi di Danilo Iervolino.
Come riporta “La Città di Salerno”, il patron granata sa che non c’è più spazio per le riflessioni, per il temporeggiare in attesa di giorni migliori. L’unica mossa a disposizione è una rivoluzione, ipotesi sul tavolo e che chissà, potrà prender forma già dopo la sfida con il Sassuolo in caso di nuovo pesante ko. Tremano tutti, nessuno escluso.