Tante defezioni. Per Inzaghi sarà un Salernitana-Juventus pieno zeppo di assenze. Mancheranno Pirola e Kastanos per infortunio (il cipriota ieri è diventato papà del piccolo Kostantinos), oltre a Dia, Coulibaly e Cabral impegnati nella preparazione alla prossima Coppa d’Africa. I dilemmi di Inzaghi sono rappresentati anche dalle condizioni non ottimali di Martegani e Bohinen: il primo è alle prese con una forte sindrome influenzale che lo ha messo ko alla vigilia di Coppa Italia e che rischia di fargli saltare anche l’impegno dell’Arechi. Per Bohinen invece l’affaticamento muscolare al polpaccio continua a dare fastidio. Per entrambi sarà fondamentale la rifinitura odierna.
Tante assenze che rendono ancora più intricato il rebus formazione. Inzaghi potrebbe ripartire dal 4-4-2, con Daniliuc confermato come terzino destro nel quartetto completato da Gyomber, Fazio e Bradaric. Ancora una bocciatura per Sambia, destinato alla panchina. In mezzo al campo Legowski e Maggiore, unici centrocampisti attualmente a disposizione, con Tchaouna e Candreva sulle fasce. Davanti l’insolito tandem Ikwuemesi-Simy. Coppia gol che potrebbe essere confermata anche in caso di 3-5-2, con Candreva nel ruolo di mezzala ma chiedendo a Tchaouna il sacrificio di dover coprire tutta la corsia per garantirsi una maggiore densità centrale.