Il secondo giorno da separato in casa per Boulaye Dia. La necessità per Fabio Liverani di trovare nuove bocche di fuoco alle quali affidare le residue speranze salvezza. La quiete dopo la tempesta in casa Salernitana ha il sapore di un capitolo archiviato con strascichi importanti. Il più rumoroso è quello legato all’attaccante senegalese, da lunedì ufficialmente fuori dal progetto tecnico granata. Alla punizione annunciata da Danilo Iervolino nel faccia a faccia con il calciatore nel chiuso del Centro Sportivo Mary Rosy, si aspetta ora l’istanza che il club avanzerà al Collegio Arbitrale con richiesta di riduzione del 50 per cento dell’ingaggio lordo mensile fino al termine del campionato.
Come riporta “La Città di Salerno”, Liverani ragiona su nuove bocche di fuoco. Il tecnico ripartirà da Loum Tchaouna, calciatore che ad Udine è stato protagonista di una prova super, con la prodezza dell’illusorio vantaggio e il rammarico per il palo colpito nel cuore del secondo tempo. Il francese aveva abbracciato Dia al momento del gol, in un’istantanea diventata una sorta di passaggio di consegne. La Serie A lo ha inserito nella top-11 della scorsa giornata di campionato, nuovo riconoscimento per il calciatore più giovane ad aver partecipato ad almeno cinque reti da inizio stagione (due gol e tre assist).