Aprile doveva essere mese caldo per la rivoluzione dell’area tecnica per la Salernitana con l’individuazione del nuovo direttore sportivo e del prossimo allenatore. Chi raccoglierà l’eredità di Walter Sabatini, pronto a chiudere la sua esperienza il prossimo 30 giugno, dovrà innanzitutto sciogliere il nodo su chi saranno i protagonisti dell’operazione rilancio.
Come riporta “La Città di Salerno”, occorrerà guardare negli occhi quelli che potranno essere i pilastri sui quali costruire la Salernitana che verrà. Gyomber potrebbe esserne il capitano nel nome di una scelta di vita, fondamentale perché tesserabile come calciatori bandiera senza pesare sulla lista over che annovera “appena” 18 slot. Lo stesso vale per Maggiore: fondamentale sarà capire però se il calciatore sia disposto a legarsi a doppio filo con Salerno. Legowski e Ikwuemesi sono legati da lunghi contratti e soprattutto possono emergere dopo un inizio di avventura in Italia complicata.
Ritorneranno dai prestiti Iannoni (nonostante il Perugia vanti un riscatto che la Salernitana può annullare con una contropzione), Iervolino, Jimenez Castillo, elementi duttili per completare una rosa magari aggiungendo chance per i baby Sfait e Allocca.