Un derby senza particolari tensioni. E questa è la notizia più importante. Salernitana-Napoli è filato liscio senza problemi, come testimoniato anche dal Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, che con una nota ha tributato un plauso a entrambe le tifoserie campane, gettando probabilmente le basi per un futuro con meno restrizioni.
“I servizi si sono svolti con il massimo impegno dei 380 uomini delle forze dell’ordine impiegati. I tifosi di entrambe le squadre hanno dimostrato senso di responsabilità rispondendo in pieno all’appello che ho fatto alla sportività. Grande contributo a creare il giusto clima di serenità la presenza di entrambi i presidenti delle due squadre. L’atteggiamento visto stasera è il segnale che fa sperare nelle prossime partite a porte aperte nel segno della sana cultura sportiva e di sana rivalità. Per il lancio dei fumogeni la polizia scientifica è già all’opera per l’individuazione dei responsabili”.
“Appena” 16.812 i presenti, peggior dato per il derby dal ritorno della Salernitana in A, 334 i tifosi ospiti fidelizzati al club azzurro residenti a Salerno o fuori dalla Campania, non sono mancati gli sfottò con riferimenti alla voglia di sentirsi provincia di Napoli, o al prefisso del capoluogo di regione, 081.
Nota stonata la gestione dei parcheggi, diventati nuovamente terra di nessuno. Un luogo franco con tifosi alla mercé di parcheggiatori abusivi, pronti a chiedere oboli anche maggiorati rispetto al passato (sarà stato forse il prestigio dell’avversario), molti dei quali sanzionati ma tornati alla carica dopo pochi minuti. Sosta selvaggia, avallata e anzi incentivata dagli stessi personaggi, che hanno di fatto creato un vero e proprio tappo, tanto da rendere necessario l’arrivo del carro attrezzi per liberare almeno le vie di transito e provare a snellire il deflusso.