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Salernitana-Genoa, le pagelle granata: attacco inadeguato, Lovato ritorna disastroso

Pierozzi timido. Basic, esordio ok.

Ochoa 6. Mai chiamato in causa, non può nulla sulle due reti dei liguri. Per il resto è inoperoso per gran parte del match. 

Pierozzi 5,5. Esordio da titolare all’Arechi all’insegna della timidezza. Spinge raramente, preoccupato principalmente dal difendere la zona di competenza. 

Gyomber 5. Spesso allo sbando, bruciato da Retegui in occasione del gol, perde lucidità e nel secondo tempo rischia di combinare un frittatone. 

Lovato 4. Dopo la buona prestazione di Napoli aggiorna la sua collezione di disastri in granata. Morbido su Badelj in occasione del gol di Retegui, poi il clamoroso disastro sul rigore che decide il match. 

Dal 30’ st Zanoli 6. Debutto in un momento complicatissimo della gara. 

Bradaric 6,5 Assist al bacio per Martegani che sblocca la gara in avvio, spinge con costanza sulla corsia mancina, dimostrando di essere in un buon momento di forma. 

Dal 37’ st Legowski sv.

Martegani 6,5. Un mancino potente e preciso per illudere l’Arechi, nel mezzo qualche difficoltà da mezz’ala pura, ma anche qualche buona giocata all’insegna della qualità. 

Dal 37’ st Daniliuc sv.

Maggiore 5,5. Ci prova due volte di testa, prima chiama Martinez all’intervento, nella ripresa la sua girata aerea finisca alta di poco. Nel mezzo le solite difficoltà quando chiamato a giocare il pallone. 

Basic 6. Buon esordio, mostra un mancino educato e una buona personalità, ovviamente, la condizione deve ancora crescere dopo i mesi passati in panchina alla Lazio. 

Dal 23’ st Kastanos 5,5. Prova ad accendere la manovra negli ultimi metri, ma non è al top e si vede. 

Tchaouna 6. Un paio di accelerazioni interessanti, però la sensazione è che gli manchi sempre qualcosa per far male davvero all’avversario negli ultimi metri di campo. 

Dal 30’ st Ikwuemesi 5. Qualche spinta agli avversari e poco altro. Una comodità per i centrali avversari, che vanno giù al primo tocco conquistando diverse punizioni utilissime per rifiatare. 

Candreva 6. Non sempre lucido in avvio, quando pure tocca molti palloni, ma non sempre alla sua maniera. Mette i brividi al portiere dei liguri con una sassata dalla distanza, nella ripresa ci riprova con ancora più forza, però viene fermato dalla traversa. 

Simy 5,5. Grande contributo in occasione dell’azione dell’1-0, quando dà il via al break dal quale nasce il vantaggio. E’ quasi l’unica cosa buona che fa, perché poi si eclissa e viene surclassato dai difensori rossoblu. 

All. D’Angelo (Inzaghi squalificato) 5: inizio migliore non si poteva immaginare, poi il Genoa prende campo e fiducia, anche se a sua discolpa c’è da dire che gli episodi non girano dalla sua parte. Lecito aspettarsi qualcosa di più dopo le ottime prestazioni con Juventus e Napoli. 

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