L’ennesima serata amara. Salernitana-Monza 0-2 è verosimilmente la sconfitta che segna il percorso della squadra granata nel campionato di serie A. Maldini e Pessina stendono la Salernitana, alla 17esima sconfitta stagionale, sempre più ultima e ora anche senza il calore della sua gente che a fine serata alza la voce e protesta.
Liverani riparte dal 3-4-2-1 ma sorprende con la decisione di riaffidarsi a Coulibaly: il maliano, fischiato alla lettura delle formazioni, domina il centrocampo con Basic. In difesa c’è il debutto di Manolas con Pellegrino e Pasalidis. Sulle corsie Zanoli e Bradaric. Davanti c’è Weissman, con Kastanos e Candreva a supporto. Il Monza ha l’occasionissima con Djuric, con la girata bloccata dal palo. Ochoa è miracoloso su Izzo. La partita non si sblocca, con la Salernitana che spreca con Weissman e Candreva.
Nella ripresa, Ochoa sale in cattedra su Gagliardini. La Salernitana flirta con il gol con Kastanos, fermato da un provvidenziale Caldirola. Liverani getta nella mischia anche Tchaouna e Dia per provare a cambiare l’inerzia del match. Tchaouna ha la due chance per far gol ma Di Gennaro si supera. Maldini dall’altra parte del campo punisce: triangolo con Gagliardini e conclusione che non lascia scampo ad Ochoa (78′). Il Monza affila il coltello e realizza anche il raddoppio: sponda di Djuric per Pessina che in pallonetto fa secco Ochoa (83′).