Chiamatela sfida determinante, ultima chance per la salvezza, esame decisivo o finale per continuare a sperare. Gli appellativi non mancano per sottolineare l’importanza capitale di Salernitana-Monza, anticipo del sabato alle ore 18 che rischia di mettere un punto sul percorso in serie A della Bersagliera. All’Arechi, dinanzi a circa 19mila spettatori, la squadra di Fabio Liverani è condannata alla vittoria per provare a risollevarsi, riaccendere l’ambiente e soprattutto ridurre la frattura da una zona salvezza lontana e pronta a salutare i granata in caso di nuovo passo falso. L’impegno per la Bersagliera però sarà durissimo, contro un Monza con il morale alle stelle dopo la vittoria storica sul Milan e ora bramoso di dare continuità al proprio campionato per non fare i conti con l’ennesimo inciampo nel momento del salto di qualità.
Tra le tante incognite anche l’emergenza in difesa. Oltre alle defezioni di Pirola, Gyomber e Pierozzi bisogna fronteggiare anche le condizioni non ottimali di Fazio. L’argentino andrà al massimo in panchina, obbligando la Salernitana a sperimentare un nuovo inedito pacchetto arretrato composto da Pasalidis, Manolas e Pellegrino a protezione di Ochoa. Solo panchina per Boateng, non al top. Nel 3-4-2-1 di Liverani rivedrà il campo Legowski, pronto a spodestare Lassana Coulibaly e Maggiore. Il polacco farà coppia con Basic, con la linea mediana che sarà completata sugli esterni da Zanoli e Bradaric. Sulla trequarti l’usato sicuro, con Kastanos e Candreva che agiranno alle spalle di Weissman. Panchina per Dia, con il senegalese che sarà “punito” al pari di Lassana Coulibaly per l’atteggiamento tutt’altro che positivo nelle ultime settimane.
SALERNITANA-MONZA, LE PROBABILI FORMAZIONI:
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Pasalidis, Manolas, Pellegrino; Zanoli, Basic, Legowski, Bradaric; Kastanos, Candreva; Weissman.
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, A.Carboni; Birindelli, Pessina, Gagliardini, V.Carboni; Colpani, Mota Carvalho; Djuric.