Una variabile in più da fronteggiare nel momento topico della stagione. Oltre al momento complicato della stagione, anche in casa Salernitana c’è da fare i conti soprattutto con il Ramadan. A partire da oggi, per Lassana Coulibaly, Loum Tchaouna e Boulaye Dia inizierà un periodo di digiuno, uno dei cinque precetti fondamentali per i fedeli musulmani. Periodo celebrato durante gli impegni dei due calciatori con le rispettive avventure internazionali ma che la Salernitana inizierà a fronteggiare da oggi.
A partire da domenica 10 marzo, dall’alba al tramonto i tre calciatori granata non potranno né mangiare né bere. Allo staff medico, di concerto con lo staff tecnico e medico, la ricerca delle soluzioni ideali per permettere ai calciatori di poter restare centrali nello scacchiere tattico di Fabio Liverani. Una variabile in più da considerare fino al prossimo 8 aprile, giorno in cui terminerà il periodo di autodisciplina.
I due calciatori della Salernitana non sono gli unici in serie A impegnati in questo momento a rispettare il Ramadan. Tante sono le stelle del campionato alle prese con il periodo di “digiuno”: dai napoletani Traorè e Rrahmani, passando per gli interisti Calhanoglu, così come per il milanista Bennacer, il cagliaritano Shomurodov, protagonista di una doppietta nella sfida di sabato scorso all’Unipol Domus.