Il caffè intorno alle otto, il calore del sole e poi una full-immersion granata. Il primo giorno di Stefano Colantuono da neo-allenatore della Salernitana si è consumato interamente all’interno del Centro Sportivo Mary Rosy. Prima di varcare il centro sportivo di Pontecagnano Faiano, una sosta per un caffè al Camping presente di fronte al centro sportivo e una passeggiata sulla spiaggia, sfruttando la giornata soleggiata per schiarirsi le idee in attesa dell’ufficialità.
Subito dopo, l’incontro con il suo nuovo staff. Riconfermati Andrea Bovo come vice, i preparatori Vincenzo Laurino, Marco Celia e Daniele Tozzi. Manolo Pestrin sarà confermato come collaboratore. A loro si aggiungerà anche Armando Fucci, preparatore atletico. Attesa per Franck Ribery.
Il dirigente granata ha preso posto in panchina insieme al dirigente Bergamini e ha assistito alla seduta della squadra che non ha a disposizione i nazionali Ochoa, Pirola, Coulibaly, Kastanos, Sfait, Pellegrino, Legowski e Dia. Colantuono ha cercato di toccare le corde giuste dei due calciatori chiedendo cuore, personalità e determinazione, con il compito di salvaguardare orgoglio e dignità. Si fa largo l’ipotesi di una sgambatura nel weekend per conoscere meglio la squadra.
Foto: ussalernitana