Quella del Volpe sembra essere sempre di più l’ipotesi maggiormente percorribile. Nel corso del restyling dell’Arechi il campo intitolato al giocatore della Salernitana negli anni ’30 e ’40 potrebbe diventare la nuova e momentanea casa del club granata. La dirigenza dell’ippocampo scioglierà presumibilmente le riserve lunedì, mentre continuano a emergere ulteriori dettagli sul progetto che rivoluzionerà il centro sportivo, a partire dall’abbattimento del Palatulimieri. Anche il campo di gioco sarà spostato rispetto all’attuale posizionamento. Lo riporta Ottopagine.it, con un interessante approfondimento a cura di Filippo Notari (qui tutti i dettagli).
Quattro tribune (di cui una coperta da 2170 posti a sedere, le altre capienze: una da 5700, e due da 2963), e due curve (negli angoli da 630 posti ciascuna). L’ingresso per i tifosi sarà allestito esclusivamente in via Allende: previsti 20 varchi con altrettanti tornelli. Le due tribune autorità sorgeranno nel settore coperto.
L’area degli spogliatoi, in parte prefabbricata e in parte già esistente, sarà ubicata alle spalle della tribuna coperta e prevederà due locali per le squadre, due sale massaggi, due sale infermeria, un deposito, due spogliatoi per gli arbitri ed un ufficio-sala Var. L’ingresso in campo sarà realizzato in un corridoio sottostante la tribuna. Prevista anche un’area stampa – anche in questo caso con moduli prefabbricati – con allestimenti per le tv, sala stampa e mix zone. Definita anche l’area di prefiltraggio e le distanze dai parcheggi: poco più di un chilometro dall’Arechi, 500 metri dal parcheggio sud, un chilometro e 300 metri dalla tangenziale.
Alla Salernitana ora il compito di esprimersi a riguardo, in questi giorni serrati confronti in dirigenza per valutare il progetto ed eventualmente dare l’ok definitivo che darà il via libera alla Regione Campania e alla Lega di Serie A (che coordinerà gli interventi con a capo l’addetto alle infrastrutture Andrea Cardinaletti).