“La vittoria rappresenta qualcosa di unico per questi ragazzi, monumentali per sacrificio. Abbiamo un dna e una voglia di stare insieme molto forte, sono cose che in campo ti danno l’1% in più sapevo che avremmo fatto una gara del genere nelle difficoltà”. Così Alberto Gilardino al termine di Salernitana-Genoa.
Salernitana? Il nostro secondo gol ha influito molto. Poi siamo stati bravi a modificare alcune cose e abbiamo fatto bene in mezzo al campo, con giocatore intelligenti, siamo riusciti a portare la casa alla partita. Andare subito sotto non è stato semplice, la Salernitana ha fatto bene nei primi 20-25 minuti, ci ha messo in difficoltà, siamo riusciti a trovare la rete del pareggio e nel secondo tempo con qualche accorgimento tattico a livello difensivo siamo stati più compatti. Potevamo fare anche meglio in alcune situazioni in ripartenza, con un po’ di lucidità in più potevamo essere pericolosi, ma è stata una grande prova della mia squadra.
L’amicizia con Inzaghi: ci siamo visti velocemente prima della partita, ci siamo abbracciati e salutati, gli faccio un grande in bocca al lupo so quanto ci tiene, ho vissuto dei momenti bellissimi con lui al Milan e in Nazionale. (QUI LE PAROLE DI INZAGHI)